L'uso di polimeri fibrorinforzati su manufatti storici rappresenta una tecnica innovativa per il consolidamento strutturale ed il restauro di sculture in marmo. Il restauro del monumento dei Martiri a Napoli è un esempio di come gli FRP possono essere applicati con tecniche differenti a seconda del tipo di danno.I test sono stati eseguiti dal Dipartimento di Ingegneria dei materiali e della produzione dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II". Il restauro della coda dei leoni di marmo è stato realizzato in collaborazione con Olympus-FRP, Tepco e Brigante Engineering. il progetto ha riguardato i frammenti recuperati della coda del "Leone che core trafitto da una spada" riassemblati inserendo delle barre in fibra di carbonio fissate con una resina epossidica e la parte della coda del "Leone dall'aspetto minaccioso", in precedenza sostituito da una protesi in cemento, ricreata utilizzando un'anima di poliuretano espanso e pelle esterna in fibra di carbonio e resina epossidica, rifinita con una resina acrilica in FRP a maglie.