Tryeco 2.0 concentra al suo interno svariati tipi di attività, grazie alla presenza di collaboratori con diverse competenze, legate all’acquisizione e rappresentazione solida o virtuale di un oggetto, di un contesto o di un concept. L’azienda riunisce i servizi attorno alla prototipazione rapida in gesso, nuova tecnologia che richiede strumentazioni specifiche, acquisite dall’azienda e poco diffuse nel territorio nazionale. Attraverso la prototipazione il lavoro si suddivide in diverse attività: – realizzazione di modelli architettonici; – collaborazione con musei e sovraintendenze per la realizzazione di copie di opere d’arte scultoree, lavoro in cui la prototipazione è affiancata da operazioni di scansione laser e elaborazione del modello digitale; – realizzazione di oggetti di design o personalizzati, delle forme e dimensioni più svariate, per cui è possibile effettuare anche la modellazione tridimensionale; l’altro settore in cui Tryeco si inserisce è quello della comunicazione multimediale attraverso la realizzazione di animazioni e video spesso accompagnati da elaborazioni tridimensionali dei contenuti. Principalmente le richieste per questo genere di lavoro arrivano da enti ed aziende promotori di manifestazioni fieristiche o alla ricerca di spot promozionali di progetti di design. La gestione di un buon numero di conoscenze tecniche, a livello di tecnologie, hardware e software, consente l’ibridazione dei prodotti e dei processi per un miglior risultato, un minor spreco di tempo e un miglior controllo delle attività interne.

Realizzazioni
Un’importante recente collaborazione di cui TryeCo 2.0 è orgogliosa, grazie a Todo e Compagnia di San Paolo, è quella col Museo Egizio di Torino, che ha riaperto il 1 Aprile 2015 con un nuovo allestimento. TryeCo 2.0 negli ultimi mesi si è occupata della realizzazione delle riproduzioni di 16 diverse opere del Museo Egizio, che ha lanciato nell’ottobre scorso la ‘spedizione’ Egizio 2015. Un viaggio in un’esposizione museo completamente rinnovata e dotata di nuove installazioni e servizi interattivi, il cui scopo è stato quello di rendere ancora più coinvolgente e affascinante il “viaggio nel tempo” nel più importante museo – dopo quello del Cairo – dedicato all’egittologia. Il tutto grazie a un inedito connubio tra storia e tecnologia, che ha reso possibile attraverso l’impiego di stampanti 3D la perfetta riproduzione dei reperti conservati nello storico Palazzo dell’Accademia delle Scienze che dal 1824 ospita l’immensa collezione di ritrovamenti archeologici.             Riproduzioni che ovviamente non hanno tolto spazio alle vere opere del museo, ma sono state posizionate in installazioni – interattive e non – visibili anche dall’esterno del palazzo. I due esempi principali sono la grande clessidra di vetro posizionata davanti all’Accademia delle Scienze in Piazza San Carlo e la teca interattiva della Spedizione Egizio 2015: un’installazione itinerante in varie zone del capoluogo piemontese attraverso cui curiosi e appassionati hanno potuto ‘scavare’ attraverso un braccio meccanico nella sabbia all’interno della teca rivelandone così i segreti. Segreti realizzati proprio da TryeCo 2.0 attraverso la scansione e la riproduzione 3D – con un livello di precisione al decimo di millimetro – delle opere del Museo Egizio. La clessidra ha invece iniziato il suo ‘countdown’ alcune settimane prima del 1 Aprile, e mentre la sabbia scorreva lentamente verso il basso si avvicinava il momento in cui veniva svelato il suo tesoro nascosto nella parte superiore, la Dea Hathor realizzata da TryeCo 2.0.

Nel corso degli anni poi, TryeCo 2.0, inizialmente come TryeCo snc, ha collaborato nel settore architettonico con numerosi professionisti di rilievo, mentre, nel campo della salvaguardia dei beni culturali, ha affrontato interessanti impegni come: il rilievo laser scanner di diversi complessi architettonici, tra i quali Palazzo Farnese a Parma e alcuni edifici ecclesiastici a Bondeno nel dopo sisma del 2012 per la realizzazione di elaborati grafici 2D. Nel campo dei rilievi scultorei ad alta definizione, si è occupata, tra gli altri, del rilievo del Modello di epoca Romana di uno stadio per le ricostruzioni virtuali dello stato originario e del rilievo del Volto di Matidia Minore, poi utilizzato per la produzione di una copia con tecnologie di stampa 3D da esporre al Museo del Canopo di Villa Adriana a Tivoli. Nel suo primo anno di attività la società ha realizzato la copia dell’interno della Madonna di Pietranico, utilizzata per la ricollocazione dei frammenti della statua danneggiata dal terremoto dell’Aquila del 2009, ha inoltre portato a termine importanti collaborazioni con la Regione Valle d’Aosta per le copie espositive in scala 1:1 di una delle steli di Saint-Martin-De-Corleans e di altre importanti opere locali, come la riproduzione della scritta di Pondel Pont d’Ael e attualmente le riproduzioni dei doccioni del castello di Fenis. In occasione dell’inaugurazione del MEIS “Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah” di Ferrara tenutasi il 21 Dicembre 2011, TryeCo 2.0 ha realizzato alcune installazioni per la mostra dal titolo “MEIS versione Beth[a]”. In particolare il video illustrativo dell’Italia di Luci, un’applicazione su desktop pc che spiega le fasi di analisi, progetto e restauro dell’intero complesso e che verrà aggiornato con i progressi del cantiere e, infine, una piccola applicazione di realtà aumentata che permette ai visitatori di “esplorare giocando” il modello 3D del futuro museo e il plastico del Ghetto Ebraico ferrarese ricavato dalla famosa “pianta assonometrica” del Bolzoni. La collaborazione della società con il Consorzio Ferrara Ricerche e l’Università di Ferrara ha permesso di realizzare il modello in scala 1:10 della Sacrestia nuova di Michelangelo (FI) con sistema di prototipazione rapida a polvere di gesso e del modello in scala 1:2 del Monolito di TLALTECUHITLI rinvenuto a Città del Messico con sistema di fresatura a controllo numerico, e la scansione dell’Armatura della Colchide. TryeCo 2.0 è forte dell’esperienza maturata da TryeCo per la gestione di importanti commesse per i Beni Culturali come: la realizzazione e l’installazione della copia in scala 1:1 (110 mq) di parte dell’insediamento Protostorico (XVIII – VIII sec. a.C.), all’interno del Parco Archeologico di Scalo di Furno (LE), o la cura delle installazioni multimediali e dei contenuti audiovisivi e applicativi per il Museo Archeologico Campano di Capua. In campo architettonico, TryeCo 2.0 ha recentemente realizzato due modelli in scala per il complesso residenziale “Borgo la Bagnaia” e alcuni modelli esposti presso il museo Maxxi di Roma.

Riconoscimenti
Sabato 4 dicembre 2011 la Camera di Commercio di Ferrara ha celebrato nella sala conferenze di Largo Castello, la Giornata della Riconoscenza Provinciale. Una cerimonia che, pur giunta ormai alla sua 49ª edizione, ha saputo mantenere intatto nel tempo il suo valore ideale: segnalare alla pubblica opinione quelle persone, associazioni e aziende che, nei campi dell’economia, della scienza, della cultura e della solidarietà, si sono particolarmente distinte, contribuendo al progresso economico e sociale della provincia. In questa occasione Tryeco 2.0 ha ricevuto il Riconoscimento Speciale “Giovane Imprenditore” in memoria di Romeo Sgarbanti per i significativi, promettenti risultati ottenuti da una giovane impresa nel campo della produzione di modelli e prototipi virtuali e solidi.

La società ha lavorato per molti importanti clienti:

  • Museo Egizio di Torino
  • Regione Autonoma Valle d’Aosta
  • Biennale di Architettura di Venezia
  • Museo del Canopo di Villa Adriana a Tivoli
  • Studio di Architettura David Chipperfield
  • Fiera di Bologna
  • Soprintendenza per i Beni Culturali e Paesaggistici di Taranto
  • Realizzazione del Plastico in scala 1:100 della Villa Gernetto
  • Realizzazione di alcuni Plastici del Borgo “la Bagnaia” in Toscana
  • Realizzazione dei contenuti Multimediali per il Museo Campano a Capua
  • Consorzio Ferrara Ricerche

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